I miracoli operati da Gesù hanno convinto molti del fatto che fosse un profeta, ma Egli era molto di più. Quando Gesù ha chiesto ai Suoi discepoli: “E voi, chi dite ch’io sia?”, Simon Pietro ha risposto: “Tu sei il Cristo, il Figliuol dell’Iddio vivente” (Matteo 16:15–16).
Gesù è stato l’insegnante migliore che sia mai vissuto e ci istruisce ancora oggi. Quando aveva dodici anni, Lo hanno trovato nel tempio mentre istruiva i dottori della legge (vedi Luca 2:46), i quali si meravigliavano della Sua conoscenza. Gesù ha continuato a tenere grandi sermoni durante tutta la vita.
Gesù insegnava che tutti potevano avere la vita e potevano averla a esuberanza (vedi Giovanni 10:10). È tramite la fede in Gesù e l’obbedienza ai Suoi insegnamenti che potremo vivere di nuovo con Dio.
Gesù ha condotto un’esistenza perfetta — libera dal peccato — e ci ha fornito l’esempio perfetto in base al quale vivere. Tutte le cose sacre devono essere fatte nel Suo santo nome.
Non avendo alcun peccato da cui purificarsi, Gesù non aveva bisogno del battesimo. Egli, però, si è fatto battezzare per mostrarci che il battesimo è richiesto a tutti per “[adempiere] così ogni giustizia” (Matteo 3:15).
Gesù è anche l’esempio perfetto di amore. Nel periodo trascorso sulla terra, si è preso cura dei bisognosi, ha guarito i lebbrosi (vedi Luca 17:12–19) e non ha mai allontanato i bambini (vedi Matteo 19:13–14). Il Suo amore è infinito e a disposizione di tutti quelli che ne hanno bisogno.
Gesù insegnava che dobbiamo perdonare. Anche mentre moriva sulla croce, Gesù ha perdonato le persone che Lo hanno ucciso.
In ebraico il nome Gesù è Jeshua, che significa “Salvatore”. Gesù ha adempiuto il ruolo di Salvatore mediante il Suo sacrificio volontario e la Risurrezione.
Nel Giardino di Getsemani, Gesù ha sentito il peso di ogni peccato e di ogni dolore noti all’umanità. Gesù ha sofferto per ciascun peccato di ogni persona vissuta su questa terra.