“Le droghe provocano così tanti traumi nella tua famiglia, ben prima di perdere quella persona cara. È semplicemente orribile e ti lascia delle cicatrici”, dice Shauna, il cui figlio ha iniziato a provare le droghe a soli 13 anni. Negli anni successivi alla sua morte, lei e la sua famiglia hanno trovato pace grazie all’aiuto di consulenti professionisti e concentrandosi sulla fede.

Hai mai provato il fardello del dolore o della vergogna? O il senso di disperazione e di sfiducia che deriva dalle scelte sbagliate? Kelly sì. Si sentiva perduta. Era tossicodipendente, prostituta e incapace di prendersi cura dei suoi figli. A volte non si sentiva nemmeno umana. Le rimaneva solo una sensazione di paura, terrore e solitudine.

Kenny è stato cresciuto da una madre credente che amava Dio e amava le persone. Ma a tredici anni, Kenny decise di smettere di andare in chiesa e di mettere Dio da parte. Voleva fare cose che gli avrebbero portato prosperità, protezione e prestigio immediati. Le norme insegnate da sua madre non avevano più importanza.

Un trauma emotivo svanirà mai? Parlarne con un counselor professionista, pregare Dio e parlare con amici fidati può alleviare un po’ di dolore. In questo video, Brittany parla della sua esperienza con la grazia di Dio e il suo trauma emotivo.

A volte ti senti di non essere abbastanza bravo per Dio o per chiunque altro? È probabile che tu abbia avuto una crisi di perfezionismo. Quella spirale discendente di pensieri del tipo: “Se non sono perfetto, devo essere cattivo” è dolorosa. Ma che tu lo sappia o no, la grazia di Dio raggiunge tutti, compresi i perfezionisti.

Brock lavorava sodo per mantenere la sua famiglia. E quando la sua carriera è decollata, si sentiva come se avesse in mano la sua vita, fino al giorno in cui l’auto su cui viaggiava è stata investita da un grosso camion. In un istante, la sua vita è cambiata drasticamente, lasciandolo a chiedersi perché alle brave persone accadano cose brutte.