Gesù Cristo nel Libro di Mormon

Gesù si paragonava spesso a un pastore. Parlava spesso del Suo amore per coloro che Lo seguono, che indicava come le Sue pecore. In Giovanni, capitolo 10, mentre parlava al popolo nell’antica Palestina, Egli ha dichiarato: “Ho anche delle altre pecore, che non son di quest’ovile; anche quelle io devo raccogliere, ed esse ascolteranno la mia voce; e vi sarà un solo gregge, un solo pastore”.

Chi erano le altre pecore di cui parlava Cristo in quella parabola? La storia di alcune di queste “altre pecore” è riportata nel Libro di Mormon.

Il Libro di Mormon è un libro di Scritture che espone dettagliatamente gli insegnamenti dati da Dio al popolo che viveva nelle antiche Americhe. È complementare alla Bibbia, consolidando la testimonianza di Gesù Cristo e aggiungendo nuova conoscenza sulla Sua sacra missione.

La Bibbia racconta la storia della vita e del ministero di Gesù nella Terra Santa, dalla Sua nascita alla Sua risurrezione. Nel Libro di Mormon, invece, leggiamo della Sua visita nelle Americhe dopo la Sua morte e la Sua risurrezione. Ha istruito il popolo di quel paese, ha chiamato persone che servissero nel Suo nome e poi è asceso al cielo.

Insieme, la Bibbia e il Libro di Mormon raccontano una storia più completa di Gesù Cristo di quella che nessuno dei due avrebbe potuto raccontare separatamente. Quando leggiamo tutte e due i libri, possiamo capire meglio gli insegnamenti di Cristo e il piano di Dio per la nostra vita.

L’apparizione di Gesù descritta nel Libro di Mormon è importante perché significa che Dio estende le stesse benedizioni e le stesse opportunità a tutti i Suoi figli. Dimostra che l’amore di Dio non è limitato alle persone di una singola area del mondo. A prescindere da dove viviamo e da chi siamo, a prescindere dalla lingua che parliamo o dal nostro aspetto, Dio ci ama e vuole che ascoltiamo la Sua verità.