“Pertanto, quando chiede a voi e a me di pentirci, Gesù ci sta invitando a cambiare la nostra mente, la nostra conoscenza, il nostro spirito e, persino, il modo in cui respiriamo. Ci sta chiedendo di cambiare come amiamo, come pensiamo, come serviamo, come trascorriamo il nostro tempo, come trattiamo nostra moglie, come istruiamo i nostri figli e persino come ci prendiamo cura del nostro corpo.
Niente è più liberatorio, nobilitante o importante per il nostro progresso eterno del concentrarsi regolarmente e quotidianamente sul pentimento. Il pentimento non è un evento; è un processo. È la chiave per la felicità e per la pace mentale. Quando è accompagnato dalla fede, il pentimento ci dà accesso al potere dell’Espiazione di Gesù Cristo.”